Ecco un club al quale potrei iscrivermi: quello degli stanchi cronici.
Chiarisco subito: non è che sono rincoglionito, e che durante le mie attività diurne abbia una marcia in meno. Ma è pur vero che alla fine della giornata, ormai da più di qualche mese, mi sento sempre stanchissimo, al punto di andare a letto presto, addirittura prima del resto della famiglia. Talvolta mi sforzo e rimango alzato per vedermi un po’ la televisione oppure cazzeggiare con il PC. In questi casi l’ausilio del caffé (che su di me fa pienamente effetto e mi tiene desto) diviene necessario.
Il riposo notturno, tuttavia, non è conciliante, dato che durante la notte mi sveglio e non riesco a riprendere sonno subito. In questo modo il sonno è discontinuo ed al suono mattutino della sveglia (che spesso mi trova già desto) non mi sento mai completamente ristorato.
Non voglio abusare del Flunox, che in effetti quando lo assumo mi fa dormire come un bimbo: solo una volta o due al mese. Infatti la sua assunzione, se frequente o continuativa, piano piano perderebbe di efficacia e mi costringerebbe ad un dosaggio maggiore. Volendo evitare di entrare nel vortice dei sonniferi, preferisco prenderlo con assoluta moderazione.
Da ragazzo il sonno non era un problema: potevo dormire poco (pensiamo alla serata in discoteca) ed il giorno dopo mi sentivo comunque un leone. Oppure riuscivo a fare delle dormite lunghe e profonde che mi ricaricavano completamente.
Se dovessi recuperare in un colpo solo tutto il sonno arretrato che ho perso, occhio e croce se mi addormento oggi dovrei risvegliarmi tra 2 mesi.
Mi è venuto in mente un ottimo motivo per andarsene a letto e rimanere svegli
Non sono ipocondriaco 
più di uno… 🙂
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Direi proprio di sì
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