I rapporti con la nostra coscienza sono spesso complicati.
A volte la compiacenza che diamo alle nostre azioni mal si coniuga con le conseguenze che esse hanno arrecato agli altri e a noi stessi.
Saremmo capaci di perdonarci qualsiasi cosa, giustificandola come debolezza momentanea, come un’incomprensione, come un atto di autodifesa.
E nel momento del silenzio, quando solamente il buio circonda i nostri occhi, capiamo di avere sbagliato, e a volte è troppo tardi per tornare indietro.
Ti.Pi.Cal. feat. Josh: “The Colour Inside”
Magdalena (Colombia)
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Nel mentre aspetto che cadano le foglie
scrivere per scrivere
Segreti e misteri di una strega "lunatica"
Il mio modo di esserci
Ma se il dottore non mi vede si preoccupa (by Kikkakonekka)
Poi riflettei che ogni cosa, a ognuno, accade precisamente, precisamente ora. Secoli e secoli, e solo nel presente accadono i fatti; innumerevoli uomini nell’aria, sulla terra e sul mare, e tutto ciò che realmente accade, accade a me.
NO alla CAPELLOFOBIA
Ma se il dottore non mi vede si preoccupa (by Kikkakonekka)
One of the most powerful ways to make miracles is to stay calm, no matter what. When chaos occurs, remember it's only a test!
"La parola è un'ala del silenzio." (Pablo Neruda)
Una parola è un respiro
Ricette di viaggio, cucina e vita di due pazzi scatenati
La forza risiede nelle parole che nascono del cuore e in una discreta sofferenza
Recensioni e consigli di lettura
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C'ERA UNA VOLTA, UNA STORIA SELVATICA...
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Aprite, e leggetene tutti: questo è il frutto del mio pensiero scritto per voi e per tutti. Fate questo in memoria di me. 😉
«Part of the crew, part of the ship!»
Ma se il dottore non mi vede si preoccupa (by Kikkakonekka)
Ma se il dottore non mi vede si preoccupa (by Kikkakonekka)
"Il bridge è come il sesso: se non hai un buon partner, meglio che tu abbia una buona mano."
Nosce te Ipsum (Socrate)
la condivisione del dolore è un dono di amore da parte di chi lo fa e di chi lo riceve
Guai a prendersi troppo sul serio. Racconti allegri pensieri idee di un allegro pessimista
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Blog nato per condividere tutto quello che le mie "modeste" doti artistiche mi permettono di fare che siano esse recensioni, disegni, racconti e quant'altro.
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Diario di bordo di un ingegnere in giro per il mondo
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Ci vuole molta fantasia per essere all'altezza della realtà
La Grazia un libro antico per la vita felice
Un sito dove io possa esprimere le mie opinioni e i miei pensieri
Perché a volte un blog non basta.(A noi ce lo sfoderate parecchio!)
Quando finalmente i vigili del fuoco ebbero sfondato la porta, l’odore, che fino a quel momento era filtrato attraverso gli spiragli, si diffuse per tutto il pianerottolo. La signora Lotti, che abitava nell’appartamento di fianco, fece un passo indietro; i volontari della Misericordia entrarono con la barella; Lorella strinse il braccio di suor Maria Consolazione.
Reazioni a catenella
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stay calm within the chaos
La mia vita qualunque!
Amo scrivere, vivo scrivendo
Vôla bas e schîva i sas
Non sono ipocondriaco 
A volte siamo troppo indulgenti, altre troppo severi con noi stessi. L’equilibrio è un’arte difficile da padroneggiare. Buona giornata K!
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Ciao Mela.
L’importante è comunque rendersi conto, prima o poi, degli errori commessi.
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Male che vada la possiamo considerare esperienza…
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E se un errore lo abbiamo commesso, ma capito in ritardo, la possibilità di chiedere “scusa” è sempre valida…
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Si… Non cancelli, ma poni rimedio…
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Si impara dai propri errori…
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Solo quando ci si ferma a riflettere
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A proposito, nel tuo blog dovrei essere andato a finire in “spam”. Puoi per favore liberarmi?
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Come???
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Ok, ho risolto, o almeno spero!
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Personalmente sono sempre stata abbastanza severa con me stessa. Sarà per questo che problemi con la mia coscienza non me ho 😊
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Essere in pace con se stessi è una bella cosa, io ho sempre qualcosa da rimproverarmi
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Non sempre è necessario che arrivino buio e silenzio per comprendere di aver sbagliato…
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Ma forse il silenzio e lo stare lontano dalle luci aiuta a meditare. In mezzo a luci e rumori forse la nostra coscienza, che ha voce flebile, la sentiamo meno.
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Di sicuro, più che altro il silenzio ci aiuta a trovare una soluzione, se la cerchiamo…
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Nella vita capita di fare degli errori e successivamente , a volte anche dopo anni , ci si rende conto e ci si mangia le mani per averlo fatto … L’unica cosa che può creare sollievo è prendere coscienza dell’errore e non sbagliare nuovamente in futuro.
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Il problema eventualmente nasce se ci rendiamo conto di avere danneggiato qualcuno, ferendolo nella sua sensibilità oppure danneggiandolo in altro modo.
Come riparare?
Può bastare chiedere scusa?
Ciao Sara
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Dipende da tanti fattori…primis fra tutti il legame che c’è tra te e la persona a cui ai fatto “un torto”.Se il legame è forte si farà di tutto per essere perdonati, comprese le scuse ma soprattutto la persona danneggiata le accetterà. Pero delle volte le scuse non bastano e penso che quando una persona si rende conto di aver sbagliato sa già come andrà a finire. Fare delle scuse sincere è sempre un buon modo per cercar di rimediare ma non è detto che dall’altra parte ci sia un riscontro positivo.
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Le scuse possono essere accettate o meno, ma almeno porgendole dimostriamo di aver riconosciuto l’errore.
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Sono pienamente d’accordo
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Sapere di avere una coscienza a cui rispondere è già un bel passo avanti, anche se ovviamente cerchiamo l’autoassoluzione… Spesso comprendiamo gli errori ma continuiamo a farli, magari pero’ qualche volta succede e si ritorna sui propri passi. Chi invece, non sente la voce della propria coscienza, sono le persone più temibili, poiché possono compiere qualunque abominio, senza la pietas umana. Ciao K! 👱
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Spero solo che esista qualcuno dall’altra parte che possa far loro capire quanto hanno sbagliato
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Ma guarda, c’è Qualcuno e “sarà pianto e stridore di denti” come afferma il Vangelo. È si caro Andrea, nessuno pensi di cavarsela facilmente. Non per vendetta ma per giustizia. Tutto si riequilibra nell’altra dimensione, per quasi tutti noi c’è il Purgatorio…o stato di coscienza su cui riflettere, L’inferno o dannazione eterna per gli irriducibili e il Paradiso o stato di beatitudine, ecco lì, direttamente ci vanno in pochi!!!!! Questi processi sono ineludibili, poiché nessuno può avvicinarsi a COLUI CHE È PERFEZIONE ASSOLUTA, se non ci si libera da ogni scoria negativa. Comprati un bel Vangelo, con delle belle note integrative a Natale, è molto più facile della Bibbia e fa capire molte cose, scoprirai nella figura del Cristo, un uomo tenace che ammoniva molto i peccatori, non il solito Agnello da immolare, c’è molto di più. Un abbraccio, Giusy
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Pingback: Christmas Tag – Un sorso di vita
Ti ho invitato ad un tag (trovi le regole sul mio post Christmas tag) se ti va di partecipare ne sarei felice… ciao 🙂
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Mille grazie, Sara, ciao
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Una delle tante cause che provocano l’insonnia! Preferirei non averla e dormire ogni tanto! 😂
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Ma tu sei “Demonio”.
Il rapporto con la coscienza non può essere che conflittuale.
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Ahahah son solo un povero diavolo il cui rapporto con se stesso è infernale! 😂
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in fondo, se ci pensi, i momenti sono scanditi da situazioni e contesti diversi… noi siamo diversi da quando agiamo in modo improprio a quando ci accorgiamo di aver agito ferendo qualcuno.
a volte non si tratta di accondiscendenza verso sè stessi ma piuttosto di incomprensioni non sanate
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Ed altre volte ci facciamo comandare dall’istinto, ma in un secondo momento la ragione ci fa capire che abbiamo sbagliato.
Ciao Margot e buona giornata
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Ahi , che male…!
E il più delle volte non si può tornare indietro nemmeno per “riparare” in parte il danno….
Per quello che mi riguarda , so che a volte mi prenderei a schiaffi per quello che ho detto o fatto inopinatamente , anche se era proprio ciò che veramente pensavo e sentivo …..
Allora , per non avere questi struggimenti , è’ meglio mentire?
Boh!?
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A volte la bugia può evitare che qualcuno rimanga deluso o ferito, però io rimango sempre dalla parte della verità
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Alla fine arriva sempre il momento d i fare i conti con noi stessi…
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Se si ha un po’ di coscienza… sì
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