Oggi parliamo di… Katherine Gilnagh

L’11 Aprile 1912 la 17enne Katherine Gilnagh salì sul Titanic ed era entusiasta come gli altri passeggeri dell’idea di raggiungere in pochi giorni New York e gli Stati Uniti.
Sappiamo tutti come è andata.
Nella notte tra il 14 ed il 15 Aprile, il transatlantico entrò in collisione con un iceberg ed in seguito si inabissò.
Persero la vita circa 1500 persone, ma per sua fortuna Katherine Gilnagh fu tra i 700 sopravvissuti.
La cosa curiosa è che la ragazza, con una notevole dose di ingenuità, non capì subito che si trattava di un disastro, e solo tempo dopo le venne spiegata la dinamica dell’incidente.
Contro ogni logica, la ragazza aveva sempre pensato che il fuggi-fuggi generale, la confusione totale con persone urlanti, il prendere posto su scialuppe e zattere di salvataggio e venire poi recuperati da altre navi per raggiungere la terraferma, consistessero nella prassi abituale per raggiungere l’America.

Questa voce è stata pubblicata in blog life e contrassegnata con , , . Contrassegna il permalink.

37 risposte a Oggi parliamo di… Katherine Gilnagh

  1. 76sanfermo ha detto:

    Tante volte a 17 anni……….
    “Si è” ancora ingenui” , stavo per dire
    Ma questa Katherine ha risentito del trauma in modo tutto suo !

    Piace a 1 persona

    • kikkakonekka ha detto:

      In effetti quando ho letto questa notizia non ci ho subito creduto, per cui ho cercato conferme su altri siti con riferimenti a interviste (ci sono anche video di lei anziana) ed ai fatti dell’epoca.
      Sulla Settimana Enigmistica scriverebbero “strano ma vero”

      "Mi piace"

  2. Francesca ha detto:

    Beh, sveglia la ragazza! A 17 anni si inizia ad essere grandi…. contenta comunque che si sia evitata il trauma.

    Piace a 2 people

  3. lali1605 ha detto:

    Ma dai. Se vedi che tutti corrono ci sarà un motivo?

    Piace a 1 persona

  4. indianalakota ha detto:

    Non avrà risentito del forte trauma che ha devastato parecchi superstiti. Che bella l’ingenuità!

    Piace a 1 persona

  5. Vittorio ha detto:

    non so cosa pensare, in effetti
    mi sembra davvero inconcepibile questa ingenuità

    Piace a 1 persona

  6. Ti dirò…. Ci posso credere senza problemi, perché mia nonna mi racconta spesso di una ragazza dei suoi tempi che, la prima volta che salì su una macchina, purtroppo fu coinvolta in un incidente e fu scagliata fuori dalla vettura… Ruzzolò per parecchi metri, ma si preoccupò solo di rimettersi le scarpe che le si erano sfilate, pensando che fosse la modalità normale di scendere dai veicoli! -.-‘

    Piace a 1 persona

  7. Neogrigio ha detto:

    lo sguardo dice tutto….

    Piace a 1 persona

  8. m4nolo ha detto:

    Questo post mi ha fatto ricordare un articolo che avevo letto qualche mese fa sull’affondamento di questa nave e mi da il la per fare questa citazione: “Nel 1912 affondò il Titanic, di cui non esiste neanche una lista completa delle vittime. Nel 1913 vi fu la privatizzazione della Federal Reserve. I principali oppositori alla Federal Reserve scomparvero in una volta sola.”
    L’articolo continua e per chi fosse interessato può continuare la lettura qui–>https://www.attivotv.it/il-titanic-non-affondo-per-liceberg-la-verita-e-unaltra-ed-e-agghiacciante/#

    Piace a 1 persona

    • kikkakonekka ha detto:

      Andrea, tu lo sai che io non vedo le dietrologie a tutti i costi, pur consapevole che molto spesso dietro clamorose scomparse ci sono decisioni prese dall’alto e non semplici coincidenze.
      D’altronde anche per lo sbarco sulla luna ci sono gli scettici, quindo capisco che nelle situazioni del tipo “io non c’ero, io non ho visto” ci possano essere coloro che la vedono in modo diverso.

      "Mi piace"

Lascia un commento