Io e la musica. Post 1/4: inizi

Probabilmente la passione per la musica me l’ha tramessa mia madre, che fino al suo ultimo respiro ha avuto vicino a sé una radio o un disco che potessero farle compagnia.
Ma ci ho messo anche molto di mio.
Il mio primo ricordo musicale riguarda Raffaella Carrà e il suo “Chissà Se Va” sigla di Canzonissima del 1971. Io avevo 2 anni ed ero innamorato follemente non solo della canzone, ma proprio di Raffaella. Mi venne regalato il 45 giri che, con il mio mangiadischi ‘Penny’, ascoltai migliaia di volte. Li ho ancora, sia il disco che il mangiadischi.

Poi ci furono le varie edizioni dello Zecchino d’Oro, ma io ero più attratto dalla musica dei ‘grandi’ che non da quella dei ‘piccoli’, seppur qualche canzone ovviamente mi piacesse.

La vera svolta avvenne nel 1975, io avevo 6 anni. Scrissi di mio pugno la letterina a Babbo Natale e chiesi in dono il 45 giri di “Hello, How Are You?” cantato da Gary Walker. Era la sigla di una serie di film dedicata ad Humphrey Bogart tramessa dalla RAI, ed io ne ero follemente innamorato.
Forse fu proprio questo 45 giri a fare da apripista al mio amore per la musica di matrice britannica, che maturai in età da teenager ma che già da piccolo avevo iniziato ad apprezzare.

E’ un peccato che questa canzone, che ancora adoro, non sia mai stata pubblicata su CD. Alcuni anni fa arrivai addirittura a contattare prima direttamente Gary Walker, e successivamente la sua manager, per chiedere che venisse inclusa in un ‘Best Of’, e via mail entrambi mi confermarono che sarei stato accontentato, ben lieti di avere un fan in Italia.
Però rimasi deluso, il ‘Best Of’ in effetti venne pubblicato ma “Hello, How Are You” non venne inclusa.
Mi rimane il 45 giri, ancora in buono stato, che mi ricorda un periodo d’infanzia che mai dimenticherò.