Il mio panteismo

Da ragazzo avevo una visione panteistica del mondo.
Vedevo, e coniugavo, natura/universo/divinità in un’unica forma spirituale che credevo mi accompagnasse ovunque.

Ricordo con molta chiarezza un aspetto di questo mio pensiero.
Quando andavo a letto, pensavo di avere sotto le coperte con me tutto il mondo conosciuto, ero sicuro che mi facessero compagnia le stelle e le nebulose, Saturno e il Sole, e che il “tutto” potesse essere “ovunque” e pertanto anche con me, sotto le lenzuola ad accompagnarmi nel sonno.

La cosa bella è che questo pensiero lo faccio ancora oggi.

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19 risposte a Il mio panteismo

  1. Vittorio ha detto:

    La tua visione racchiude tutte le visioni che del mondo l’essere umano ha pensato.

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  2. exogino ha detto:

    Bello! I bambini sono molto più radicati nella Natura di noi adulti. Io tipo credevo nel micro-macro universo

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  3. Erik ha detto:

    Non ci trovo nulla di sbagliato nel tuo pensiero…

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  4. indianalakota ha detto:

    Vedo che la pensiamo esattamente uguale! In un semplice sasso ci sono tutti i segreti del mondo e le risposte al chi siamo,da dove veniamo….

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  5. Oriana ha detto:

    Io pensavo che il mostro della notte sarebbe entrato in camera mia e mi avrebbe tagliato tutto ciò che emergeva dalle coperte (esclusa la testa). Così anche in piena estate dormivo con il lenzuolo.
    Mi piacevano i film horror che ora non guardo più.

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  6. Un bellissimo pensiero! che hai fatto bene a non abbandonare 🙂

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