Giulio

Ho conosciuto Giulio 13 anni fa, quando è venuto ad abitare vicino a casa mia.
Aveva 3 anni, e già allora dimostrava un comportamento imperturbabile. Non litigava con gli altri gatti del vicinato, li osservava quasi dall’alto in basso passando in mezzo a loro con passo regale. Non l’ho mai visto correre, tirare fuori gli artigli, soffiare, litigare.
Quasi un re.
Ogni tanto, a passo lento, si allontanava da casa preoccupando Francesca che usciva a cercarlo di notte con la torcia.
Poi, dopo qualche giorno, tornava altrettanto lentamente a casa come non fosse successo nulla.
Francesca lo malediceva, ma contemporaneamente lo accarezzava ringraziando il cielo.
Giulio nella piena maturità è diventato un micione grosso, ma non obeso. Ha sempre mantenuto un passo regale, controllando fieramente quanto avvenisse nel vicinato.

Un paio di anni fa si è ammalato e Francesca, in pensione dopo una vita da infermiera, ha ripreso in mano la siringa per le quotidiane punture al coraggioso Giulio.
Ad inizio anno è comparsa una sospetta osteoporosi che poi si è dimostrata essere un tumore osseo.
Giulio ha iniziato a perdere peso e a non allontanarsi più da casa, perché il camminare era divenuto sempre più difficoltoso.
Andavo a trovare Francesca senza celare il mio interesse per lo stato di salute di Giulio.
Quante carezze gli ho donato, con quanti baci l’ho ricoperto! Mi è sempre parso leggere un grazie nei suoi occhi sofferenti.
Ora non si muoveva più, gli arti inferiori completamente inutilizzabili, il corpo consumato dal male, Giulio era magrissimo.

L’ultima volta che l’ho visto ero certo dentro di me sarebbe stata l’ultima.
L’ho baciato in testa non so quante volte, avevo le lacrime agli occhi.
L’ho chiamato per nome più volte, le sue fusa sono state il suo ultimo regalo.

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16 risposte a Giulio

  1. noir622224124 ha detto:

    Il nome di mio padre…..uuuuh un attimo che mi viene il vomito…..Buondì Andrew

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  2. Vittorio ha detto:

    quando ci affezioniamo lo scotto da pagare è la sofferenza del “non c’è più”
    ma rimangono i ricordi, i post e l sensazione che qualcosa di bello ci è capitato

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  3. Sara Provasi ha detto:

    Che stella grande *–* Almeno ha vissuto felice e amato 💕
    E tu hai un cuore d’oro, ma si sapeva 😊🐾

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  4. Massi Tosto ha detto:

    La mia piccola cagnolina è arrivata a quasi 16 anni , non ci vede quasi più , non ci sente e fa fatica a camminare , ogni tanto mi dico che è statta fortunata perchè fino a poco tempo fa ancora correva , ma poi vederla arrancare , fare fatica ad uscire in giardino mi mette ko , quando l”accarezzo , mi guarda , ma capisco che non mi riconosce più

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  5. Harley ha detto:

    Giulio un gatto coraggioso e impavido è cosi che lo devi ricordare…

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