Destinazione Tenerife

La scelta della meta vacanziera di quest’anno è stata più complicata di quanto prevedessi.
Dopo la vacanza on-the-road dell’anno scorso (tour in auto dell’Irlanda: fantastico) MDM (Mia Dolce Metà) ha espresso il desiderio di fare quest’anno una vacanza più tranquilla, di totale relax, anche per il fatto dei suoi recenti problemi di salute (ernia cervicale molto dolorosa).
Nessun problema, cerchiamo dunque un villaggio vacanze in una zona per noi nuova, periodo 2a metà di giugno.
Attenzione anche all’età del figlio, che avendo compiuto 16 anni ormai solo in poche destinazioni può usufruire di tariffe scontate.

L’idea iniziale è quella di andare a Tenerife, Isole Canarie, giusto per l’idea di assaporare un po’ di Oceano Atlantico.
La meta però viene scartata dopo molte riflessioni: le spiagge appaiono poco curate, spesso prive di sabbia o con una sabbia scura che poco invoglia (si tratta di un’isola vulcanica). L’idea di non poter passeggiare lungo una spiaggia sabbiosa, o mettersi a prendere il sole in riva al mare, ci fa cambiare opinione.
Pensiamo dunque alle Azzorre: troppo ventose.
Seychelles? Fuori stagione.
Bali? Troppo lontane e costose.
Capo Verde? Ebbene sì, abbiamo deciso per Capo Verde. Un piccolo villaggio turistico isolato, ma con ottime recensioni su Trip Advisor. Ci facciamo fare il preventivo, ci pensiamo per alcuni giorni, torno in agenzia e… tutto esaurito! A metà febbraio!
Che fare?

Io ed MDM riconsideriamo la meta iniziale: Tenerife.
I siti internet che parlano dell’isola descrivono con ottimi ragguagli la spiaggia di “Los Cristianos”, noi scopriamo un albergo con spiaggia privata (non sono molti gli alberghi con spiaggia privata nell’isola) e sabbia chiara, ci informiamo in agenzia e cerchiamo conferme su Trip Advisor.
Con convinzione torniamo in agenzia e prenotiamo.
Quest’anno si va a Tenerife (ma l’anno prossimo si torna on-the-road, è troppo bello).