Yazd è una città iraniana di circa 400mila abitanti che sorge al centro di un’ampia zona desertica. Clima aridissimo, temperature abbondantemente oltre i 40° in estate, sotto lo zero in inverno. Sorta oltre 3mila anni fa, Yazd oltre ad una architettura unica al mondo, possiede una delle più antiche “torri del vento” esistenti al mondo.
Ma di cosa si tratta?
In assenza di energia elettrica e delle più moderne invenzioni, gli antichi persiani cercarono di trovare una soluzione al clima torrido della regione inventando queste torri, complesse opere ingegneristiche.
Tali torri funzionano in due modi differenti.
Il principale funzionamento consente, grazie a differenti livelli di pressione dell’aria, di prelevare l’aria calda presente nell’edificio sottostante e, viceversa, di immetterne di fresca.
Se siamo in presenza di ‘qanat’ (corsi d’acqua sotterranei) il funzionamento è leggermente diverso. L’aria calda esterna viene convogliata attraverso un tunnel fino
al qanat, dove al contatto con l’acqua si rinfresca e si umidifica, per poi essere fatta rientrare nell’edificio fresca ed umida, mentre quella più calda sempre grazie alla differenza di pressione viene fatta uscire attraverso la torre.
L’invenzione delle “torri del vento” si diffuse in Pakistan, Afghanistan, Egitto ed altri Paesi limitrofi, ma solo poche sono resistite fino ad oggi, e quella di Yazd è senza dubbio tra le meglio conservate.
“Badghir”, torri del vento
quindi già nei tempi antichi esisteva la dyson?
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Proprio lui, senza fili.
Comunque furono davvero invenzioni incredibili, no?
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spesso tendiamo a pensare che solo la nostra epoca sia degna di attenzione quando invece in passato l’umanità ha saputo sopperire con l’ingegno all’assenza di tecnologia
la torre del vento mi ha fatto pensare ai fori presenti nelle mura dei castelli medievali che servivano a far circolare l’aria e a non fare venire la muffa
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Più o meno, ma ancora più ingegnosi.
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dalla ruota in avanti è stato tutto un crescendo di invenzioni
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E meno male. Proprio ieri, a proposito di inventori, si è celebrato il 500° anniversario dalla scomparsa di Leonardo.
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quello francese, a quanto pare
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Sì, proprio lui.
Leonardo da Vinci nato a Bordeaux.
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dove ha inventato la macchina per imbottigliare il vino
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E per berlo dopo averlo imbottigliato.
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in quel periodo viveva a tastevin
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Interessante
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Davvero ingegnoso
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Molto
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Ero rimasto affascinato da queste invenzioni dopo aver visto un documentario ambientato nell’antico Iran, impero persiano, e da lì ho voluto approfondire la conoscenza (di cui il post è ovviamente solo un riassunto).
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Ci sono trovate interessanti in molte altre culture. Prima dell’energia elettrica ci si è ingegnati in vario modo. A parte l’uso degli schiavi…
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Molto interessante
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E molto ingegnoso.
Il bisogno aguzza l’ingegno.
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Assolutamente si
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Mi chiedo come siano state possibili alcune scoperte fatte migliaia di anni fa, a confronto la tecnologia di oggi (per i mezzi che abbiamo) fa un po’ ridere , splendida l’Iran
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Sei stato in Iran? Dev’essere bellissimo, se non fosse per il fondamentalismo…
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Innegabile che il regime degli Ayatollah abbia contribuito ad abbruttire un pause semplicemente fantastico , negli anni della corruzione dello scia di Persia , almeno sino alla rivoluzione(distruzione) di Khomeyni , le donne giravano tranquillamente con la gonne e senza il chador , donne meravigliose figlie di un paese con una storia millenaria , rovinato dal regime islamico , come molti dei paesi arabi , ma anche qui , vogliamo parlare delle , intrusioni della Cia e dei paesi occidentali ? Purtroppo sono stato in Iran solamente nei miei sogni , pensa che è in cima alla mia Bucket list , ciao K e buona domenica
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Mio zio (te ne ho parlato spesso) ci è stato 6 anni fa, in pieno regime islamico. Mia zia ha dovuto viaggiare sempre con il velo in testa, e nelle zone da visitare erano sempre “accompagnati” con mille attenzioni. Ma a parte questo è andato tutto bene, tant’è che posso dirti che se ci sono andati i miei zii (che avevano al tempo 68-70 anni…).
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tuo zio è un mito ha visto il mondo
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Ora gli hanno proposto il Laos, ma dato che è appena andato in Cambogia/Birmania è un po’ incerto.
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Il Laos è un altro posto pazzesco
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Interessante, pensa com’erano già avanti a quei tempi! Buon pomeriggio 🙂
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Arrivo tardi per ringraziarti. Ciao Silvia, buon fine settimana.
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non è mai tardi, buon fine settimana a te 🙂
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Aria condizionata ante litteram
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Verissimo, mi mangio le dita per non averlo scrittoio nel post.
Ciao Fra’.
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Ciao. E’ a questo che servono gli amici 🙂
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Non solo bravissimi ingegneri ma anche architetti vista la bellezza delle costruzioni in armonia con il paesaggio e la storia
Grazie
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E senza le conoscenze che abbiamo oggi.
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Soprattutto 🙂
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