Le mie foto. Foto #24: il “Prato della Valle”

Uno dei vanti della mia città, Padova, è certamente rappresentato dalla enorme piazza che si apre nelle vicinanze della Basilica di Sant’Antonio e della Basilica di Santa Giustina.
Il “Prato della Valle”, così essa si chiama, è una delle piazze più grandi del mondo, e con i suoi 88620 mq di estensione è seconda in Europa alla sola Piazza Rossa di Mosca.
Il Prato della Valle sorge in una zona “storica”, già utilizzata in epoca romana come luogo ricreativo, tant’è che proprio in epoca romana in questo luogo sorgeva un enorme teatro all’aperto chiamato “Zairo”.
Nei secoli venne utilizzata per le fiere paesane, feste, corse di bighe, luogo di assemblee e di processioni religiose.
Prese il nome popolare di “Prato della Valle” perché la zona, oggi bonificata, era in origine a forma di “catino” a causa di un avvallamento e pertanto durante i periodi di pioggia l’acqua vi si ristagnava per lungo tempo.

Nel XVIII Sec. il prato venne completamente trasformato sotto il progetto di Andrea Memmo, a quel tempo Provveditore a Padova della Serenissima Repubblica di Venezia.
L’opera fu grandiosa, e trasformò il Prato in quel gioiello che è ammirabile ancora oggi.

Operata la bonifica, venne costruita in mezzo alla piazza una vera e propria isola artificiale, presente ancora oggi, denominata “Isola Memmia” in onore di Andrea Memmo.
L’isola, di forma ovale, è raggiungibile attraverso quattro ponti tra loro perpendicolari, ed al centro di essa vi si trova una fontana.
Il canale che circonda l’isola è abbellito con 78 statue, 40 lungo l’anello esterno e 38 lungo l’anello interno, rappresentanti persone notabili nell’ambiente politico ed accademico di Padova (tra essi Francesco Petrarca e Galileo Galilei).

Io adoro passeggiare per il Prato della Valle.
Il sabato mattina ospita il mercato settimanale, talvolta quello etnico, e durante l’anno vi si tengono manifestazioni di vario tipo (musicali e sportive) che richiamano migliaia di persone.
La sera ci puoi passeggiare mangiando un gelato godendoti la sua vista mentre i bambini corrono sulle biciclettine o sui pattini, e coppie di giovani si tengono per mano sorridendosi con il cuore pieno di speranze.


questa foto non è mia

Questa voce è stata pubblicata in Le mie foto e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.

23 risposte a Le mie foto. Foto #24: il “Prato della Valle”

  1. Vittorio ha detto:

    prima o poi una gita a padova la faccio

    Piace a 1 persona

  2. wwayne ha detto:

    E il gelato più buono di Padova chi lo fa?

    Piace a 1 persona

  3. Massi Tosto ha detto:

    Bella Padova l’ho vista poco per le volte che ci sono stato

    Piace a 1 persona

  4. Giuliana ha detto:

    Ma lo sai che mio nipote da quest’anno sta a Padova per la specializzazione in Psicologia? Adesso è qui per le vacanze ma a settembre rientra

    Piace a 1 persona

  5. Papillon, il Blog ha detto:

    Mi fai venire voglia di tornarci. Adoro le città venete! Detesto il casino di Venezia, sigh…

    Piace a 1 persona

  6. Papillon, il Blog ha detto:

    Casino senza accento dalle mie parti significa caos… oppure bordello… si l’etimologia non è delle più felici, comunque anche lì ci si divertiva ma si perdevano soldi… 🙂

    Piace a 1 persona

Lascia un commento