I contributi governativi

Contributi governativi: 50 euro di qua, 100 Euro di là.
Ma gli stipendi sono tra i più bassi in Europa, se li confrontiamo con l’inflazione il potere d’acquisto negli ultimi 15 anni è calato dell’8%.
I giovani si muovono tra disoccupazione e lavori a tempo determinato, con contratti ridicoli e stipendi offensivi.
In una situazione già pessima, di cui molta colpa è dei sindacati, si inseriscono le congiunture economiche attuali, con aumenti dei costi delle fonti energetiche, e conseguente impennata dei prezzi dei beni alimentari. Se continua così, il prossimo inverno il gas potrebbe essere contingentato.
Chi ci governa si accorge che la situazione sta precipitando.
Capiamoci: non è (solo) colpa del governo attuale. Se siamo nella merda fino al collo possiamo ringraziare chi ci ha governato negli ultimi 30 anni.

Ma di fronte ad una situazione complicatissima e gravissima, servono decisioni forti e strutturali, non le solite toppe.
Ed invece arriva il calo delle accise sui carburanti (ma solo temporaneo), e alcuni bonus, anch’essi “una tantum”, temporanei e largamente insufficienti a tamponare l’emorragia di liquidità delle famiglie italiane.

La carità la accetto, ma sempre di carità si tratta.
Mi girano gli zebedei al punto che potrei generare energia eolica.

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40 risposte a I contributi governativi

  1. parolealvapore ha detto:

    Hai ragione!!!! Leggevo un articolo che diceva che Torino è considerata alla pari delle città del sud in termini di stipendi bassissimi…. con tutto ciò che ne consegue. Siamo proprio nella merda

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  2. parolealvapore ha detto:

    Buongiorno Andrew

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  3. Vittorio ha detto:

    in sintesi, la coperta è corta e bisogna decidere da che parte avere freddo.
    ciò che vedo e colgo andando in giro è l’indifferenza generalizzata riguardo queste tematiche.

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  4. Daniela ha detto:

    mi sa tanto che il potere d’acquisto sia calato più di quell’8 % .Stipendi e pensioni non in linea con gli aumenti dei costi di bollette e beni di prima necessità sono un problema che esiste da qualche annetto ma ora si fa sentire anche il disagio di dover attingere ai risparmi tenuti di riserva per le emergenze. I sindacati sempre più politicizzati e sempre più lontani dalle esigenze delle categorie. Non ci sta bene e non facciamo nulla perchè manca il coraggio di una protesta vera, serrata e comune, e ora che il clima si è ulteriormente incasinato con la guerra in atto qualcuno ci sta speculando come è successo con la pandemia…ci sveglieremo prima o poi ?

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  5. La stessa rabbia che provo io, stipendi fermi da anni, tutto che aumenta a vita d’occhio, ormai è tutto un salasso

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  6. valy71 ha detto:

    Hai detto molto bene, la colpa è di tutti i governi che si sono avvicendati.

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  7. Evaporata ha detto:

    I governi precedenti hanno scavato la fossa e questo ci seppellirà definitivamente.
    A noi danno l’elemosina, però danno miliardi per armi e ai rifugiato ucraini 300 euro al mese per ogni adulto più 150 per ogni minore, al mese e non una tantum. 😬

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  8. vittynablog ha detto:

    Io sono sinceramente spaventata dalla piega che ha preso questa situazione. Mi chiedo dove arriveremo e come…

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  9. La Grazia ha detto:

    Ripeto faranno le elezioni forse fai ancora in tempo a candidarti vota Kikka no vota Andrea ecco ! Non puoi cambiare se non provi la sedia 🪑 del comando

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  10. Neogrigio ha detto:

    anche qui l’inflazione è molto alta, ma si lavora e ti danno gli aumenti…

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  11. Paola Bortolani ha detto:

    “servono decisioni forti e strutturali, non le solite toppe”. Ma finchè chi ci governa pensa al consenso e non a risolvere in modo, anche doloroso, i problemi, andremo avanti così. Le persone si lamentano, vanno dietro al primo pifferaio magico, perchè nessuno ha voglia di studiare e di capire come funzionano le istituzioni, e cosa possono o non possono fare. E’ la stessa pigrizia per cui non si protesta. FdI in testa ai sondaggi, ma ci fosse stata una volta in cui, anzichè criticare, avessero spiegato come vogliono cambiare le cose, mai

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