Agli inizi del XX secolo, la famiglia reale nepalese svolgeva un ruolo marginale e deteneva un potere solamente rappresentativo.
Il governo dello Stato veniva esercitato, sotto forma di tirannia, dalla famiglia Rana. Fu un periodo terribile, di depauperimento della Nazione, di persecuzioni religiose e di limitazione delle libertà individuali.
Lo stesso Re di fatto viveva segregato nel Palazzo Reale, completamente soggiogato ai voleri dei Rana.
Quando Re Tribhuvan nel 1950 riuscì a fuggire in India, in esilio volontario, i Rana insediarono al trono suo nipote Gyanendra, che divenne Re del Nepal a soli 3
anni.
Su pressioni sia interne (da parte della popolazione) che esterne (governo indiano) i Rana si videro costretti ad intraprendere riforme democratiche, e il Re Tribhuvan potè tornare in Nepal con pieni poteri, in un sistema di governo democratico. Gyanendra, di soli 3 anni, rimase “Re” per solo 3 mesi.
A Tribhuvan successe Mahendra, a Mahendra successe Birendra.
Il 1° Giugno 2001, Re Birendra rimase ucciso per mano del figlio Dipendra al termine di una lite per la scelta della sposa. Il figlio Dipendra poi tentò il suicidio, e morì 3 giorni dopo. Per quanto strano, durante questi 3 giorni (dopo la morte del padre) Dipendra venne dichiarato Re, nonostante l’omicidio compiuto e nonostante fosse in fin di vita.
Alla morte di Dipendra (4 Giugno 2001) ridivenne Re Gyanendra, che lo era già stato nel 1950 per soli 3 mesi, all’età di 3 anni.
Fu una reggenza sfortunata.
Le riforme democratiche in Nepal portarono ad una progressiva limitazione dei poteri del Re (poteri politici, militari e religiosi), e nel 2008 il Nepal si trasformò in Repubblica.
Re Gyanendra divenne un privato cittadino, lasciò il palazzo reale, ed andò a vivere a nord di Kathmandu, dove vive ancora oggi in assoluta riservatezza.
Riepilogo
Re Tribhuvan, che fugge nel 1950 in India, e ritorna in Nepal 3 mesi dopo
Gyanendra, diventato Re del Nepal all’età di 3 anni, rimasto in carica per 3 mesi fino al ritorno di Re Tribhuvan
Re Mahendra, successore del padre Tribhuvan
Re Birendra, successore del padre Mahendra. Muore nel 2001 ucciso dal figlio Dipendra
Principe Dipendra. Uccide il padre, il Re Birendra, e diviene Re a sua volta per 3 giorni, fino alla propria morte
Re Gyanendra (già Re quando aveva 3 anni), ed ultimo Re del Nepal
in questo caso si può dire che NON è bello essere il re
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Porta anche leggermente sfiga
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basta vedere i loro cappelli a punta
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Terribilmente fuori moda.
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sembrano quei cappelli in alluminio che metti in testa per non farti leggere la mente da parte degli alieni
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Vai forte in storia
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Alle medie andavo male, alle superiori avevo 7.
Diciamo che sono più interessato ora, da adulto.
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L’hai preso il primo numero della divina commedia illustrato ?
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A dire il vero no. Ma io adoro la D.C., ne ho una bella edizione spiegata e commentata.
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Questa è illustrata
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La Divina Commedia illustrata da Doré è un capolavoro assoluto.
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Diciamo che è un inferno
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Hahah
😀
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Pensa… il 3. Ecco.
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Un trono sfortunato, non c’è che dire
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Direi di sì, il Nepal ha davvero una storia travagliata.
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E la mia preparazione per il Quiz “Di tutto un po?” continua … 😉
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Vedrai domani!
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Mizzeca, hai dovuto studiare per conoscere tutti questi fatti. Io non sapevo nemmeno che ci fosse la monarchia lì
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Tutto nacque da una foto del “re bambino” che mi incuriosì.
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