Saturday Pop. Ti.Pi.Cal.: “Round And Around” / “The Colour Inside”

Adoravo la musica dance anni ’80, quella legata al synth-pop ed alla hi-nrg, ma ho accolto con favore anche l’avvento della house – e le sue innumerevoli vesti musicali – tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90.
Tuttavia la musica dance di produzione italiana in quegli anni non mi piaceva proprio: Molella, Fargetta, Prezioso, D’Agostino, Eiffel 65… osannati dai giovani e dal pubblico delle discoteche, molto programmati nei canali radiofonici, ai vertici delle classifiche… ma a me non piacevano affatto.
Delle loro canzoni non mi piaceva davvero nulla, le trovavo banali, rumorose, prive di qualsiasi appeal.
C’erano tuttavia alcune eccezioni: i “Da Blitz” (“Let Me Be”, “Take my way”, “Stay with me”), i “Cappella” (“U Got 2 Let the Music”, “Move on Baby”, “Tell Me the Way”) ed i “Ti.Pi.Cal.” (“Round And Around”, “The Colour Inside”).

I “Ti.Pi.Cal.” vengono dalla Sicilia, ed il nome del gruppo deriva dai cognomi dei 3 componenti: Daniele Tignino, Riccardo Piparo e Vincenzo Callea.
Magari molti non li ricordano, ma ascoltando i due brani qui sotto riportati vi verranno in mente.

Sì, perché la carriera musicale dei “Ti.Pi.Cal.” non è stata di primissimo livello, fatta eccezione questi due singoli che ebbero un successo travolgente, in radio, in discoteca ed in classifica.
Sia “Round And Around” che “The Colour Inside”, infatti, arrivano al 1° posto della classifica di vendite, ma “The Colour Inside” ci rimane addirittura per 10 settimane consecutive, divenendo il singolo più venduto dell’intero anno 1995.
Tuttavia, a parte questi due brani, dei “Ti.Pi.Cal.” rimane poco o nulla. Il gruppo si scioglie, si riunisce, cambia cantante (passando da Josh Colow a Kimara Lawson), produce nuovi singoli ed un nuovo album, ma il successo rimane un ricordo lontano.

Questa voce è stata pubblicata in musica, saturday pop e contrassegnata con , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

16 risposte a Saturday Pop. Ti.Pi.Cal.: “Round And Around” / “The Colour Inside”

  1. Li avevo completamente dimenticati.
    Buona giornata

    Piace a 1 persona

  2. wwayne ha detto:

    Io invece adoro tutti gli esponenti della dance italiana da te nominati. Prezioso in particolare ci ha regalato una delle canzoni più belle nella storia della musica, Let’s talk about a man. Anche il video era geniale (seppur copiato da Non ci resta che piangere).

    Piace a 1 persona

  3. Vittorio ha detto:

    Tipicamente sconosciuti, per me

    Piace a 1 persona

  4. Daniela ha detto:

    se si trattava di ballare (= sudare) qualsiasi musica disco andava bene. Diversa la scelta dei brani da registrare in cassetta per ascoltarli in auto o a casa ( rigorosamente richiesti al dj che ne sfornava quantitativi ignoti). Mi piacevano, ad esempio D’Agostino, kool and the Gang, Santa Esmeralda,Dan Hartman, Dead or alive, Human League e altri che ora nemmeno mi vengono in mente

    Piace a 2 people

  5. The colour inside … se mi consenti direi “tipically” trascinante del tipo che ti ritrovi a canticchiarla e ri-canticchiarla per un tot dopo l’ascolto.

    Piace a 1 persona

  6. Fa minore ha detto:

    Molella & Co.: mai sentiti neanche nominare! Non conoscevo neanche i Ti.Pi.Cal ma Round and Around e The Colour Inside hanno davvero un bel ritmino da discoteca! Piacevole ascolto, proprio da ballicchiare davanti al pc 🙂

    Piace a 1 persona

  7. Raffa ha detto:

    Non ci crederai ma The colour inside la conosco e mi piaceva da impazzire. Ma non avevo idea di chi la cantasse. Era in una compilation estiva che avevo comprato, insieme a tante altre canzoni dance. Non frequentavo le discoteche, ma questo tipo di musica mi piaceva molto.

    Piace a 1 persona

Lascia un commento